Benvenuto nel Tesseract!
Il Progetto Tesseract ed il relativo portale www.tesseract.it nascono a cavallo degli ormai lontani anni 2000-2001 per opera di un gruppo di esperti di informatica e nuove tecnologie che confluivano da varie e diverse esperienze lavorative. Chi conosce il mondo dell’economia riconosce in questi anni il periodo legato alla cosiddetta New Economy e la relativa “bolla” che esplose appunto in quegli anni. Si trattò, infatti, di un periodo di enorme crescita dei mercati azionari relativi ai comparti informatici e tecnologici in genere, con una successiva repentina e per diversi aspetti disastrosa caduta verso il basso degli stessi.
Tesseract nasceva tuttavia con proponimenti non legati ad aspetti di speculazione economica ma, al contrario, mossa dall’energia della passione per la tecnologia dei suoi promotori. Non a caso, ancora oggi, esso rappresenta il banco di prova e la fucina di nuovi progetti, idee, prodotti e soluzioni nel campo dell’ICT (Information and Communication Technology).
Alcuni di questi progetti rimangono allo stato prototipale, altri invece si consolidano manifestandosi come prodotti reali capaci di soddisfare reali esigenze e necessità.
Il responsabile principale del progetto Tesseract è Carlo Adelfio Mazzone. Laureato in Scienze dell’Informazione, sistemista, sviluppatore software e divulgatore informatico, ha partecipato, sin dai primi anni, alla nascita, al mantenimento in vita ed all’evoluzione del Tesseract.
Volendo dare una collocazione geografica “reale” al Tesseract questa può essere individuata nel Sannio Beneventano dal quale provengono i principali collaboratori. E’ ovvio tuttavia che un progetto di tali dimensioni non ha limiti geografici distinti. Ciò è palese anche nell’impostazione del portale per quanto riguarda la scelta della lingua in cui si predilige per ovvietà di diffusione la lingua inglese.
In realtà il tentativo di superamento delle dimensioni, intese anche in senso lato, è insito come proponimento anche nel nome stesso scelto per il progetto. Il Tesseract, in italiano Tesseratto, rappresenta, infatti, una figura geometrica a quattro dimensioni, estensione del cubo che ne ha solo tre e caso particolare del cosiddetto ipercubo, ovvero cubo ad n dimensioni.
Il DNA del progetto Tesseract lo si individua dunque anche nella scelta delle tecnologie informatiche utilizzate che vedono una particolare attenzione verso contesti di tipo Open Source. L’attenzione verso gli ambienti aperti non va comunque a distogliere l’interesse verso altri tipi di ambienti come, ad esempio, il mondo Microsoft. Non a caso, Carlo A. Mazzone è anche MCP (Microsoft Certified Professional). Tutto ciò sempre nell’ottica di un interesse ed un approccio critico alla tecnologia scevro da qualsiasi condizionamento di tipo “politico” o preconcetto ma guidato solo dalla passione per la speculazione scientifica.
The Tesseract Team