Spesso in una pagina web, quando siamo alle prese con la disposizione dei contenuti, abbiamo bisogno di un insieme di testi di prova. E’ stato dimostrato che inserire in una data pagina contenuti testuali comprensibili distrae colui che li guarda; questi, infatti, viene incuriosito dai contenuti e perde di vista il “contenitore”. Ciò che si vuole ottenere durante la fase di creazione di un dato stile di pagina, al contrario, è di far concentrare l’osservatore sugli aspetti grafici ed organizzativi (colore del testo, disposizione ed allineamento dei paragrafi, ecc. ) .
In tutti questi casi si utilizza il cosiddetto “Lorem ipsum”. Si tratta di un insieme di parole della lingua latina utilizzate già a partire dal 1500 per prove di stampa. Più precisamente le parole sono estrapolate da un testo di Cicerone del 45 a.c.
Di seguito vi riporto una parte del brano originale dell’opera in cui sono evidenziate, in grassetto, le parole estrapolate.
«Sed ut perspiciatis, unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam eaque ipsa, quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt, explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem, quia voluptas sit, aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos, qui ratione voluptatem sequi nesciunt, neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum, quia dolor sit, amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt, ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit, qui in ea voluptate velit esse, quam nihil molestiae consequatur, vel illum, qui dolorem eum fugiat, quo voluptas nulla pariatur? [33] At vero eos et accusamus et iusto odio dignissimos ducimus, qui blanditiis praesentium voluptatum deleniti atque corrupti, quos dolores et quas molestias excepturi sint, obcaecati cupiditate non provident, similique sunt in culpa, qui officia deserunt mollitia animi, id est laborum et dolorum fuga…. »
Considerando solo le parole in grassetto si ottiene quanto segue:
«Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisici elit, sed eiusmod tempor incidunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquid ex ea commodi consequat. Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint obcaecat cupiditat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum.»
Il tutto è evidentemente incomprensibile anche per un latinista ; )
E’ da sottolineare comunque il fatto che trattandosi di un testo pseudocasuale ne esistono diverse versioni. In giro per la rete si trovano diversi servizi web (ed anche software) per generare il testo in questione: giusto per segnalarne uno vi riporto il sito www.lipsum.com .
Per maggior chiarezza vi riporto l’esempio reale di una pagina che utilizza il Lorem ipsum per mostrare la propria tipologia di impaginazione.
Carlo Mazzone